Storie biancazzurre: Damiano Guglielmino, la promessa fatta in casa

Alla Teamsport non parliamo solo di professionisti in senso letterale, ovvero di uomini che vivono di ciò che fanno. Pierpaolo Alderisi, Francesco Casicci e Ivan Alfonso sono passati per la Teamsport e hanno già tagliato traguardi importantissimi, facendo della loro passione anche il loro sostentamento. C’è anche chi è un vero professionista, che alla Teamsport ha dato tutto e dalla quale ha ricevuto tantissimo, anche se getta le ancore su altre sponde, come l’Università ad esempio, perché ancora giovane. Nella quarta uscita della nostra rubrica racconteremo Damiano Guglielmino, un giovane portento che ama così tanto i colori biancazzurri da non averli ancora lasciati.

Guglielmino nasce nel 1998 e scopre il calcio quasi subito, da bimbo, nella maniera più spontanea e innocente in cui tutti entriamo in contatto con questo meraviglioso sport. Si mette in luce tra il 2013 e il 2015 proprio con la Teamsport Millennium. In quel biennio, sotto la guida tecnica di Ivan Alfonso, Guglielmino gioca per due stagioni nella squadra allievi (oggi Under 17) e nel campionato provinciale catanese. Nella prima stagione, raggiunge i playoff per la finale provinciale, mancata solo per la differenza reti nel triangolare semifinale, mentre nell’anno successivo arriva a giocarsi il titolo nella finalissima, poi persa contro la Stella Nascente per 1-0 in un match davvero sfortunato per la Teamsport. Proprio in quest’ultima annata, Guglielmino si perfeziona, raggiungendo una maturità notevole per un ragazzo della sua età. Proprio la stagione 14/15 gli ha lasciato dei ricordi indelebili: “Degli anni da giocatore ricordo in primis il gruppo che si era formato – dice Guglielmino -, un gruppo dove anche coloro che avevano meno minutaggio erano intoccabili e importanti agli occhi di tutti gli altri. Ognuno aveva il suo ruolo e la sua importanza, ed eravamo così coesi che ancora oggi giochiamo insieme, facciamo tornei, usciamo insieme e ricordiamo con piacere il periodo di settore giovanile”.

E poi continua: “Alla Teamsport devo tanto. Ero il classico ragazzo capace, ma che andava al campo giusto per divertirsi e stare in compagnia. Non mi era mai venuto in mente di applicarmi e sforzarmi per andare oltre. Alla Teamsport ho imparato che bisogna sfruttare al massimo i propri talenti, che il raggiungimento degli obiettivi e delle vittorie passa solamente dal lavoro e dalla dedizione, una mentalità vincente che ancora oggi mi aiuta in tutto ciò che faccio, calcio, università e in generale nella vita”. E a proposito di questo, tira fuori un aneddoto significativo: “Ricordo quando il presidente mi fece un discorso a fine primo tempo di una partita (campionato allievi provinciale, gara contro la Scanderberg) e mi disse che io ero uno che si accontentava, uno che faceva il compitino e che non andava mai oltre i limiti, che dovevo prendermi le mie responsabilità perché chi ha qualità e valori deve dimostrarlo sempre giorno per giorno, partita dopo partita. Quelle parole mi sono rimaste impresse, non le dimenticherò mai e gli sono veramente grato per avermele dette”.

Dopo l’esperienza nel settore giovanile biancazzurro, Guglielmino fa una scelta inaspettata, ma che alla lunga lo premia. Nonostante il corteggiamento di tantissime squadre di Eccellenza e Promozione, si accasa al Catania C5, in Serie C2 regionale di calcio a 5. Come anticipato, la scelta è vincente e disputa quasi tutte le partite da vero protagonista, realizzando 8 reti. Rimane rossazzurro e l’anno successivo guadagna il primo posto, con 11 reti e una serie di prestazioni strepitose, che lo consacrano come tra i migliori giovani del panorama catanese. Il mercato impazza e da Serie C1 e Serie B arrivano grandi proposte, ma Guglielmino decide di seguire il cuore e rimanere al Catania C5, che per una questione burocratica non va in C1 e rimane in C2. Al terzo anno, Guglielmino alza ancora l’asticella delle prestazioni, dimostrando di essere cresciuto tantissimo: i gol fatti diventano 13, l’importanza per la squadra ancora più alta e conquista il secondo posto. I punti di vantaggio sulla terza, però, sono più di 10, quindi il Catania va dritto in C1 senza passare dagli spareggi. Nel massimo campionato regionale, disputa una stagione strepitosa al suo primo anno, con 14 gol e il traguardo degli spareggi per la Serie B. Il mercato diventa aggressivo e non si può più dire di no alle grandi categorie, così Guglielmino, nel luglio 2019 passa al Mascalucia C5, in Serie B nazionale. Contemporaneamente alla sua carriera da calcettista, entra a far parte dello staff tecnico della Teamsport Millennium, affiancando tecnici di grande spessore. Adesso, oltre alla Teamsport, il suo lavoro è prezioso anche per la Triskele, che ha scommesso sul suo giovane talento nel suo primo delicato anno di vita.

L’aspetto che più ci piace sottolineare è che questa giovane carriera è solo agli albori. Promettente istruttore, promettente giocatore di calcio a 5, ottimo studente alla facoltà di Scienze del Turismo. Guglielmino è proprio l’immagine che la Teamsport vuole veicolare sempre e comunque, ovvero quella di chi con il lavoro, l’impegno e il carattere raggiunge tutti i traguardi che vuole.