Storie Biancazzurre: Fulvio Becherucci, l’operatore per eccellenza

Storie biancazzurre continua a parlare di emozioni. Di uomini che ce l’hanno fatta, di carriere che partendo dal basso hanno costruito numeri lusinghieri, dimostrando anche il fiuto di una dirigenza che sa scegliere gli uomini che gli stanno accanto. E in questa chiave di lettura non si può non inserire una persona che la storia della Teamsport l’ha scritta più volte. Anzi, l’ha filmata. Fulvio Becherucci è anch’egli un amico di vecchia data per Salvo Foranna, Marco Fiorito e per i tanti che da anni orbitano attorno alla scuola calcio Teamsport.

Fulvio è un catanese doc pieno di sogni e ambizioni, come d’altronde tutti coloro che fanno grandi passi nella vita. Giocare con le foto, con le immagini è una passione che sviluppa sin da ragazzo, trasformandola in qualcosa di più, una volta cresciuto. Oggi, Fulvio Becherucci è un affermato videomaker, che lavora per un’importante agenzia di comunicazione romana. I suoi servigi sono richiesti per organizzazioni molto importanti, come la Luiss di Roma e Confindustria. Tutto questo è arrivato tramite una faticosa gavetta, nella quale la Teamsport ha giocato un ruolo da protagonista, come detto proprio dallo stesso Becherucci: “Grazie alla Teamsport Millennium ho potuto effettuare un graduale ma veloce miglioramento che difficilmente avrei potuto fare altrove. Ho cominciato riprendendo le gare dei tornei amatoriali che venivano organizzati. A quei tempi, con Francesco Casicci al CDM, i nostri piccoli servizi erano già notevolmente apprezzati e ci hanno dato visibilità. Per questo ringrazio sempre Salvo e Marco per la fiducia incondizionata che ci hanno dato”. In quel periodo, però, con Casicci, Fulvio cura anche la comunicazione della Teamsport: “Lanciammo un nuovo modo di fare comunicazione, Ciccio con l’aspetto giornalistico, io con la parte video e grafica. Funzionava, tant’è che la Teamsport crebbe molto nell’immagine e nella diffusione sul web”.

Gli ingredienti erano quelli giusti e la svolta definitiva avviene con la nascita del progetto BePress, che consente al duo di affermarsi come professionisti individuali e come agenzia di comunicazione per tantissime squadre locali. Il modello portato avanti da BePress è all’avanguardia, almeno per quanto concerne la comunicazione nella Sicilia Orientale, e pian piano anche chi non usufruiva dei suoi servizi provava a riproporre qualcosa di simile. Conclusa l’esperienza con BePress nel 2017, Becherucci sposa il progetto di “Ultima TV”, dove diventa un operatore perno dello staff tecnico della nuova televisione locale. Operatore di ripresa, regia, montaggi e professionalità, Becherucci è un uragano inarrestabile. “È stata per me una bellissima esperienza. Ad Ultima TV c’era gente esperiente, non avevamo l’impressione di essere in una televisione appena nata. Abbiamo lavorato tanto e personalmente posso tranquillamente dire che le mie spalle sono ancora più larghe grazie a questi due anni”. Adesso, Fulvio è un videomaker per l’Agenzia Pezzilli, di Roma, che come già detto cura importante campagne di comunicazione, tra le quali spiccano l’Università Luiss e Confindustria. Mica banalità!

E il ricordo della Teamsport è dolce più che mai: “Non dimenticherò mai quegli anni. Ci siamo divertiti tanto e tanto abbiamo creato e sperimentato. Soprattutto con Salvo, c’era un’intesa professionale incredibile, che portava a capirci al primo sguardo, senza spesso neanche proferire parola. Quando finivamo eventi o programmazioni, anziché staccare la spina si pensava immediatamente a qualcos’altro. C’era sempre voglia di fare, e il fare vulcanico di Salvo Foranna era benzina per la nostra mente. Manteneva sempre alta la soglia dell’attenzione e questo faceva la differenza. L’autonomia nel lavoro che mi veniva concessa, inoltre, era fondamentale”.

Dai tornei amatoriali e la Teamsport alla cura dell’immagine di importanti aziende. Dal basso, a piccoli passi, anche Becherucci è un esempio di come la cultura della sana ambizione e del lavoro siano alla base di ogni successo. Siamo felici di esserne portavoce e di rimanere sempre nel cuore di chi ce l’ha fatta.